Margherita Miralli
Insegnante Hari-Om


Per me il movimento è vita. E della vita ho sempre amato il ritmo. Ho avuto la possibilità di avvicinarmi a diverse attività sportive, ma già molto giovane ho capito che la danza era il mio modo di esprimermi e stare al mondo. A 16 anni diventa la mia professione. Durante la mia “prima vita” da tersicorea ho avuto l’opportunità di lavorare e apprendere da grandi artisti come Carla Fracci, Monique Loudières, Gheorghe Iancu, Laura Contardi, Alessandra Celentano, Alessandro Molin, Fabrizio Monteverde… Insieme alle emozioni del palcoscenico, ho ovviamente vissuto le difficoltà del dietro le quinte. La ricerca della perfezione, la competizione, il giudizio, la preparazione atletica ed il recupero dagli infortuni. L’esperienza di quest’ultimi sono poi diventati un’occasione di conoscenza del corpo profonda, di come riesca ad adattarsi, a superare i propri limiti e soprattutto a rigenerarsi costantemente, a patto di offrirgli ascolto ed i giusti stimoli. Così nasce la mia “seconda vita” da insegnante. Insegno da più di 20 anni. Cosa insegno? Solo ciò che pratico. E senza neanche accorgermene scelgo solo attività strettamente legate al respiro. Mi ritengo più che altro un’educatrice del movimento, mi piace modellare gli allenamenti sulle esigenze di chi decide di seguire la mia guida. E mi piace sfruttare discipline diverse. 

Le mie competenze spaziano da discipline posturali come il Pilates PMA® NCPT®, GYROTONIC® Expansion System, GYROKINESIS®, Gravity Training System™, BuffBones®, Ginnastica Ipopressiva, Cardiolates®… ma anche competenze come PADI® Professional Association of Diving Instructors e EFR® Emergency First Response Instructor. Il tutto approfondito con specializzazioni in programmi terapeutici, principi di fisioterapia e osteopatia.

E lo yoga? Lo yoga mi ha sempre affascinato, ma anche intimorito. Fino a qualche anno fa, la mia pratica era limitata ad alcuni brevi ritiri estivi con la mia famiglia ed un po’ di asana svolte a casa. Un giorno, sono letteralmente e spiritualmente arrivata ad un bivio, ho girato per quella stradina verso Località Boschi e sono arrivata nella splendida Cascina Bellaria. Ho trovato uno yoga accogliente, aperto e stimolante, un luogo dove “Essere” liberamente. La mia prima pratica era così inaspettata che non avevo neanche un tappetino. Un’ora dopo ne ho acquistato uno ed un paio d’anni dopo mi sono diplomata con Hari-Om come insegnante di Yoga e di Meditazione. Oggi vedo lo yoga come un mezzo per dare luce e spazio al cambiamento, al continuo trasformarsi che è nella natura della vita. E chissà domani a quale ritmo si balla?