“Contro l’informazione.” di Marco M.
Contro l’informazione
Viviamo sommersi da informazioni. Il modo più semplice, oggi, per nascondere qualunque verità è semplicemente sommergerla con una serie infinita di informazioni contraddittorie.
Le persone, invece di reagire consapevolmente — ovvero basandosi sulla propria esperienza personale — smettono di fare esperienze e sposano la tesi dell’informazione maggiormente pubblicizzata, facendola propria. In sostanza, degradano sé stessi al livello di una macchina che non conosce, ma elabora memorie.
I nostri antenati non avevano informazioni, ma vivevano basandosi solo sull’esperienza. Li consideriamo ignoranti, ci consideriamo evoluti.
È davvero così? Temo proprio di no. Viviamo, invece, nell’era dell’ignoranza informata.
Come scuola, cercheremo di fare il possibile per puntare sull’esperienza, andando — come sempre — in senso ostinato e contrario. I nostri corsi sono, e saranno sempre di più, delle esperienze che arricchiscono l’essere umano di conoscenza viva e non di informazioni morte.
m.m.